L'edificio, risalente agli anni ‘50, è del tipo isolato e si sviluppa su due piani più il sottotetto; il piano terra risulta parte destinato ad abitazione e parte a negozio, il piano primo è tutto ad abitazione e accessibile attraverso una scala in muratura come il sottotetto praticabile. La struttura portante verticale è costituita da muratura continua in mattoni a due teste per i muri esterni e da colonne in mattoni insieme a setti in blocchi di cemento per la struttura interna. I solai del piano primo e del sottotetto sono tutti in laterizio tipo 'celersap', la copertura è in legno e tavelline di laterizio e la gronda è in tavelle di laterizio a sbalzo. Particolare attenzione è stata riservata alla valutazione della qualità muraria, con riferimento agli aspetti legati al rispetto o meno della “regola dell’arte”. In base al livello di conoscenza minimo da conseguire (LC1) si sono effettuate indagini in-situ limitate comprendenti studio di dati provenienti dalla letteratura e dalle regole in vigore all’epoca della costruzione. Gli interventi proposti mirano a riparare i danni del sisma (Ripresa di lesioni, scuci-cici, riparazione della scala, sigillatura di fessurazione su tramezzi), ad eliminare le carenze strutturali riscontrate (ispessimento di murature sottili, chiusura ben ammorsata di vani o nicchie, demolizione e ricostruzione della copertura, realizzazione di cordolo in acciaio in copertura) ed infine a rinforzare localmente la struttura (sostituzioni di architravi, realizzazione di mazzettoni).

Id. UNITA': Edificio n.5009 – Ordin. di sgombero n. 444 del 17.12.09

Normativa di riferimento: OPCM 3853/10 Art.4, comma 2 – OPGR n.164 del 20.07.2010